Etica e norme di buon uso dei servizi di rete

Fra gli utenti dei servizi telematici di rete, ben prima di Internet, si sono sviluppati nel corso del tempo una serie di principi di buon comportamento (galateo) che vanno collettivamente sotto il nome di netiquette. Tenendo bene a mente che l'entita' che fornisce l'accesso ai servizi di rete (provider, istituzione pubblica, datore di lavoro, etc.) puo' regolamentare in modo ancora piu' preciso i doveri dei propri utente, e' riportato in questo documento un breve sunto dei principi fondamentali a cui tutti sono tenuti ad adeguarsi.

  1. Quando si manda un messaggio e' bene che sia sempre specificato, in modo chiaro e sintetico, l'argomento del messaggio nel campo Subject o Oggetto. Quando si risponde ad un messaggio, evidenziare i passaggi rilevanti del messaggio originario allo scopo di facilitare la comprensione del tema in discussione ma non riportare sistematicamente l'intero messaggio originale.
  2. Quando si vuole inviare un messaggio a piu' persone, utilizzare la funzione di copia nascosta (BCC o CCN) del programma di posta per non diffondere gli indirizzi email dei destinatari. Se si utilizza una firma alla fine del messaggio (signature file) verificare che non superi le 4 righe
  3. Attenersi sempre alle corrette regole di scrittura e porre particolare attenzione all'utilizzo degli allegati nei messaggi di posta elettronica.
  4. Non pubblicare mai, senza l'esplicito permesso dell'autore, il contenuto di messaggi di posta elettronica.
  5. Quando si arriva in un nuovo newsgroup o in una nuova lista di distribuzione via posta elettronica, e bene leggere le FAQ (Risposte alle domande piu' frequenti) ed i messaggi che vi circolano per almeno due settimane prima di inviare propri messaggi in giro per il mondo: in tale modo ci si rende conto dell'argomento e del metodo con cui lo si tratta. Non divagare rispetto all'argomento del newsgroup o della lista di distribuzione.
  6. Non essere intolleranti con chi commette errori sintattici o grammaticali. Chi scrive, e' comunque tenuto a migliorare il proprio linguaggio in modo da risultare comprensibile alla collettivita'.
  7. Non inviare tramite posta elettronica messaggi contenenti informazioni tecniche di natura non documentata come avvisi di virus o richieste di aiuto privi di riferimenti certi, messaggi pubblicitari o comunicazioni commerciali che non siano state sollecitate in modo esplicito: l'invio di messaggi di posta elettronica non sollecitata ("mail spam"), costituisce una violazione delle norme di legge in vigore in Italia (D.lgs. 196-2003) e dei principi di uso corretto delle risorse di rete enunciati nel documento RFC1855
  8. Qualunque attivita' che appesantisca il traffico sulla rete, quale per esempio il trasferimento di archivi voluminosi, deteriora il rendimento complessivo della rete. Si raccomanda pertanto di effettuare queste operazioni in orari diversi da quelli di massima operativita' (per esempio di notte), tenendo presenti le eventuali differenze di fuso orario.
  9. Il materiale reperibile sulla rete puo' essere coperto da brevetti e/o vincoli di utilizzo di varia natura. Leggere sempre attentamente la documentazione di accompagnamento prima di utilizzarlo, modificarlo o re-distribuirlo in qualunque modo e sotto qualunque forma.
  10. Evitare comportamenti palesemente scorretti quali:
    • comunicare indirizzi di posta elettronica a terzi senza l'autorizzazione del titolare
    • violare la sicurezza di archivi e computer della rete
    • violare la privacy di altri utenti della rete, leggendo o intercettando la posta elettronica loro destinata
    • compromettere il funzionamento della rete e degli apparecchi che la costituiscono con programmi (virus, trojan horses, ecc.) costruiti appositamente

Tali operazioni costituiscono dei veri e propri crimini elettronici e come tali sono punibili dalla legge.

Joram Marino